Ho quasi cinquant’anni. Posso reggere la scontentezza.
Posso essere scontenta senza deprimermi.
Ne approfitto per chiedermi cosa voglio veramente.
Mi apro ai desideri e mi guardo intorno in cerca di ispirazione.
Non è facile sentire ciò che manca e nello stesso tempo avere fiducia.
E’ sentirsi malinconici, ma con il cuore che sorride.
Qualche volta mi sento in affanno.
Ho quasi cinquant’anni, forse è tardi per tante cose.
Forse non entrerò più nei miei pantaloni Jeckerson bianchi che mi piacciono tanto.
Penso ai vestiti nel mio armadio.
Quasi nessuno mi rappresenta più, forse è il momento di disfarsene.
Perché ho visto tante nuove versioni di me oggi al centro commerciale.
E sarebbe un peccato non dare loro una possibilità per mancanza di spazio.
Perché ho quasi cinquant’anni e forse sono ancora in tempo per tante altre cose.
E allora sono entrata da Victoria’s Secret e ho comperato un’acqua profumata al cocco e limone.
Desideravo solo prendere qualcosa di inutile e di effimero,
Non avevo mai fatto acquisti da Victoria’s Secret, per quello che importa.
Adesso ho anche un piccolo sacchetto a righe rosa chiaro e rosa scuro, con i bordi neri.
Ho deciso di tenerlo perché mi piace.
Ho quasi cinquant’anni, è tempo di capire cosa mi piace.
Oggi ho capito che mi piace il mio sguardo sul mondo.
Il mio piccolo sacchetto a righe rosa chiaro e rosa scuro e con i bordi neri è proprio bello.
Forse ne farò un contenitore di possibilità.
Il mio Atanor è un sacchetto a righe.